Capetti, Antonio, ingegnere, docente, Rettore del Politecnico di Torino (1885 - 1970)
Antonio Capetti (Fermo, 15 maggio 1895 – Torino, 22 giugno 1970) fu uno dei principali ingegneri meccanici italiani del Novecento, figura centrale nello sviluppo degli studi sui motori termici e sulla propulsione aeronautica, nonché protagonista della vita accademica del Politecnico di Torino.
Nato a Fermo, si laureò in Ingegneria Industriale Meccanica presso il Politecnico di Torino nel 1918. Subito avviato alla carriera universitaria, nel 1919 divenne assistente di Modesto Panetti alla cattedra di Meccanica applicata e Costruzioni aeronautiche. Nel 1924 conseguì la libera docenza in Macchine termiche. Dopo un primo incarico come professore straordinario all’Università di Palermo (1925-1927), fu ordinario di Macchine all’Università di Padova (1927-1934), dove contribuì in modo decisivo al potenziamento dell’Istituto di Macchine e all’organizzazione della ricerca sperimentale.
Nel 1934 rientrò al Politecnico di Torino come titolare della cattedra di Motori per aeromobili presso la Scuola di Ingegneria Aeronautica, per poi assumere, dal 1947, quella di Macchine. Attorno al suo laboratorio si formò una nuova generazione di studiosi destinati a segnare la storia dell’Ingegneria Aeronautica Italiana. In questi anni promosse la realizzazione della galleria del vento per prove di motori in condizioni di alta quota e contribuì allo sviluppo di un’organizzazione della ricerca di rilievo internazionale.
Accanto all’attività scientifica, Capetti ricoprì numerosi incarichi istituzionali: fu preside della Facoltà di Ingegneria (1947-1955), direttore della Scuola di Ingegneria Aeronautica, presidente di importanti associazioni scientifiche nazionali e internazionali e membro dell’Accademia delle Scienze di Torino. Dal 1955 fino alla morte fu rettore del Politecnico di Torino, guidando l’Ateneo negli anni complessi del trasferimento nella nuova sede di corso Duca degli Abruzzi.
La sua produzione scientifica, che comprende circa un centinaio di pubblicazioni e numerosi manuali destinati alla didattica universitaria, fu dedicata in prevalenza ai motori a combustione interna, alle turbine a gas e ai problemi della propulsione aeronautica. Il suo metodo si caratterizzò per la rigorosa analisi dei problemi tecnici, affiancata da un costante riscontro sperimentale. Fondamentali furono i suoi contributi allo studio del moto dei fluidi nei condotti di aspirazione, dei sistemi di alimentazione e dei combustibili alternativi, tema affrontato già negli anni Trenta con attenzione alle potenzialità dell’alcool come carburante rinnovabile.
Capetti morì a Torino il 22 giugno 1970, lasciando un’eredità scientifica e istituzionale di primo piano nella storia dell’Ingegneria italiana.
- Metadati
- Relazioni
Intestazione di autorità
- Capetti, Antonio, ingegnere, docente, Rettore del Politecnico di Torino (1885 - 1970)
Attività/mestiere/professione
- Qualifica:
- ingegnere industriale
- Date:
- 1918 - 1970
- Qualifica:
- docente
- Date:
- 1924 - 1970
- Qualifica:
- preside della facoltà d'ingegneria del Politecnico di Torino
- Date:
- 1947 - 1955
- Qualifica:
- Rettore del Politecnico di Torino
- Date:
- 1955 - 1970